Mercoledì, 08 Gennaio 2025 - 16:06 Comunicato 36

Al via il piano di immunizzazione contro il Papilloma virus
Vaccinazione HPV: ancora posti disponibili per sabato 11

Ridurre la circolazione del Papilloma virus e di conseguenza il rischio di sviluppare lesioni precancerose che potrebbero evolvere in un tumore. È questo l’obiettivo dell’imponente campagna vaccinale contro l’HPV che sarà portata avanti in Trentino nei prossimi tre anni e che prevede la vaccinazione gratuita per i maschi fino ai 30 anni e per le donne fino ai 40. Si parte sabato 11 gennaio con la prima delle sedute vaccinali dedicate e si proseguirà ogni secondo sabato del mese. Sarà possibile immunizzarsi anche in occasione delle sedute vaccinali settimanali. La campagna vaccinale segue un calendario basato sulle coorti di nascita: a seconda dell’anno in cui si è nati sarà possibile vaccinarsi gratuitamente in una specifica finestra temporale. Nel 2025 possono vaccinarsi donne e uomini nati dal 1994 al 1995 e tra il 1997 e il 2007 inclusi, oltre alle donne nate nel 1984, 1985 e 1990. La prenotazione va fatta sul Cup on line (https://cup.apss.tn.it/webportal/portale-vaccini/main/home), telefonicamente (0461 379400 da cellulare - 848 816 816 da telefono fisso), oppure tramite l’App TreC+. Le fasce più giovani continueranno ad essere invitate alla vaccinazione con una lettera a casa (quest’anno la riceveranno i nati nel 2008, 2009 e 2010 e le femmine del 1999). Per avere maggiori informazioni sulla campagna, conoscere le tempistiche di accesso alla vaccinazione e saperne di più sul virus HPV e i rischi ad esso collegati, è disponibile una sezione dedicata sul sito di Apss (https://www.apss.tn.it/Media/FAQ/Campagna-vaccinale-contro-l-HPV-in-Trentino).
Vaccinazione anti HPV (Papilloma virus) [ Archivio Ufficio comunicazione Apss]

L’obiettivo della campagna, che durerà fino al 2027, è quello di aumentare il tasso di copertura vaccinale contro l’HPV, contribuendo così a ridurre la diffusione del virus e l’incidenza delle malattie correlate al Papilloma virus. In Trentino ogni anno vengono diagnosticati circa 50 tumori legati all’HPV, mentre a livello nazionale si stima un totale di circa 4.400 casi.

L’HPV è un virus che può provocare tumori maligni in varie aree, tra cui il sistema uro-genitale (vulva, vagina, pene, ano) e la testa-collo (orofaringe), oltre a causare lesioni benigne come i condilomi ano-genitali, che hanno un importante impatto sulla qualità della vita. Il tumore più comunemente associato all’HPV è il carcinoma del collo dell’utero, primo cancro a essere riconosciuto dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) come totalmente riconducibile a un’infezione virale. Aumentare le coperture vaccinali contro l’HPV è una strategia chiave per ridurre significativamente il rischio di tutte queste malattie, contribuendo alla prevenzione del cancro, in entrambi i sessi.

Il vaccino è fortemente consigliato e gratuito anche per le donne over 40 che sono state trattate per patologie collegate all’Hpv, con l’obiettivo di prevenire possibili recidive.

(vt)


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