Soddisfatto l’assessore provinciale allo Sviluppo economico, lavoro, università e ricerca Achille Spinelli, promotore della misura, che spiega: «Nel 2022 abbiamo ricevuto quasi cento domande da parte di nuovi aspiranti imprenditori, con quest’ultimo avviso sono state superate le 150 richieste. È la testimonianza che in Trentino c’è voglia di mettersi in gioco, anche ed in particolare da parte di donne, giovani e non solo, interessate ad intraprendere la sfida di diventare imprenditrici. Un segnale importante che arriva dall’intera provincia: le domande sono infatti ben distribuite, interessano le città ma anche i comuni di valle».
Le 134 nuove imprese ammesse a graduatoria - 154 in totale le domande pervenute, delle quali 15 non sono state ammesse a contributo e 5 hanno rinunciato - rientrano perlopiù nell’ambito del commercio al dettaglio, ristorazione, ospitalità e servizi alla persona. A fare domanda 83 donne (tra cui 39 under 35, 8 under 35 disoccupate e 4 donne over 35 disoccupate) e 62 giovani under 35. Anche tra loro, forte la presenza femminile: il 76% degli under 35 che hanno fatto domanda sono infatti donne.
La misura, giunta alla settima edizione, va a sostenere iniziative relative all’avvio e/o al consolidamento di nuove imprese (costituite da non più di 18 mesi alla data di presentazione della domanda) attraverso investimenti, campagne di comunicazione, formazione e servizi per la loro crescita.
Il contributo viene erogato in funzione del punteggio attribuito alla proposta progettuale e parametrato sulla spesa ammissibile, compresa tra 10 mila e 100 mila euro. Ai fini di valorizzare il tessuto economico trentino, la percentuale del contributo è aumentata del 10% qualora il totale delle spese abbia la caratteristica della ricaduta territoriale, ovvero quando almeno l’80% delle spese indicate nella domanda avvengano presso fornitori che hanno sede in provincia di Trento.
L'accesso al contributo è vincolato a una serie di obblighi che l'impresa richiedente deve rispettare per un periodo di almeno tre anni dalla data di completamento dell'iniziativa. Primo fra tutti, il mantenimento di sede e unità operativa attiva sul territorio provinciale. Previsto anche un percorso di formazione della durata di almeno 16 ore su temi riguardanti la strategia, innovazione e gestione economico-finanziaria dell’impresa, il marketing e digital marketing, l’organizzazione delle risorse umane e l’economia circolare.
L’elenco dei beneficiari del contributo è disponibile sul sito www.trentinosviluppo.it .