"Questo incremento delle retribuzioni vuole essere un segnale di attenzione nei confronti di chi ogni giorno contribuisce con professionalità e passione al buon funzionamento dei servizi, e tra questi voglio ricordare il personale dell’ambito scolastico che affianca i nostri ragazzi nel loro percorso di crescita e formazione, ma non solo. Vuole anche essere un riconoscimento della qualità del lavoro dei dipendenti pubblici, che è fondamentale per mantenere alto il livello dei servizi che vengono erogati in Trentino alla cittadinanza", ha aggiunto a sua volta la vicepresidente e assessore all'istruzione Francesca Gerosa.
"Si tratta - ha aggiunto l'assessore alla salute e politiche sociali Mario Tonina - di un riconoscimento verso il personale pubblico e di chi, come i professionisti della sanità, si impegnano ogni giorno con dedizione per garantire la salute e il benessere della nostra comunità. Investire nelle persone è fondamentale perché la qualità del sistema sanitario passa anche attraverso il giusto riconoscimento di chi ne è il motore".
"Sotto il profilo della ricerca, il provvedimento vuole valorizzare il personale degli enti provinciali del comparto, il cui contributo è essenziale per l’innovazione e lo sviluppo: investire nella ricerca significa investire nel futuro, sostenere un settore strategico e rafforzare, al contempo, l’attrattività del nostro territorio", così l'assessore all'università e ricerca Achille Spinelli.
Gli accordi, siglati dall’Agenzia provinciale per la Rappresentanza Negoziale - Apran e dalle principali Organizzazioni sindacali, prevedono un incremento stipendiale del 1% circa a partire dal 1° gennaio 2024 a completamento degli incrementi retributivi relativi al triennio contrattuale 2022-2024.
Le ipotesi di accordo, redatte nel rispetto delle direttive provinciali approvate riguardano in particolare:
- Comparto AA.LL., personale delle categorie e personale della dirigenza di Provincia, Enti strumentali, Comuni e APSP;
- Comparto Scuola, dirigenza scolastica e personale ATA, scuole infanzia e formazione professionale;
- Comparto Ricerca;
- Comparto Sanità, personale delle categorie.
Prima della sottoscrizione definitiva, è previsto il passaggio di certificazione positiva da parte della sezione di controllo della Corte dei Conti di Trento, a conferma della sostenibilità finanziaria delle misure adottate.