Martedì, 30 Luglio 2024 - 17:08 Comunicato 2015

L’opera in legno, realizzata da Alberto Boschetti si trova nel Bosco della Memoria, in località Alberè di Tenna
Inaugurato il monumento al Forestale

È stato svelato questa mattina il monumento al Forestale all’interno del Bosco della Memoria in località Alberè di Tenna. La scultura, opera dell’artista Alberto Boschetti, è stata realizzata in legno di cirmolo e raffigura un agente forestale che si prende cura di un piccolo albero, quest’ultimo realizzato in rame. Un’opera dal valore fortemente simbolico che nelle intenzioni dell’autore rappresenta la capacità dei Forestali di mettersi al servizio dell’ambiente e delle persone in un luogo, il Bosco della Memoria, colpito duramente dalla tempesta Vaia e che il Corpo Forestale sta contribuendo al suo rimboschimento. Contestualmente, poco distante è stato piantato un piccolo abete bianco. Lìevento è stato organizzato dall'associazione nazionale Forestali guidata dal presidente Giorgio Settili in collaborazione con il corpo degli Alpini.

Hanno partecipato alla cerimonia il presidente della Provincia Maurizio Fugatti e l’assessore all’artigianato, commercio, turismo, foreste, caccia e pesca Roberto Failoni: “Da qualche mese sono molto onorato di rappresentare il Corpo Forestale e quanti ne hanno fatto parte – ha dichiarato l’assessore Failoni –. L’idea di questo parco della memoria nasce più di un anno fa e devo ammettere che, a diversi mesi di distanza, il risultato è al di sopra delle aspettative iniziali. L’artista Boschetti ha scolpito un’opera straordinaria, dove si vede un forestale che pare raccontare la storia di un bosco e le sue vicissitudini. Un monumento per far conoscere ancor di più l’operato del Corpo Forestale perché i cittadini del Trentino devono sapere quello che ha fatto, fa e farà in futuro per la nostra comunità”.

Alle celebrazioni erano presenti tra gli altri il generale Carlo Frigo in rappresentanza del Corpo degli Alpini trentini, il presidente dell’associazione nazionale Forestali Norberto Zardini e il presidente della comunità dell’Alta Valsugana Andrea Fontanari che hanno portato il loro saluto. A fare gli onori di casa il sindaco di Tenna Marco Perinelli: “Oggi celebriamo il lavoro di un Corpo – ha spiegato il primo cittadino di Tenna – che, per un territorio come il nostro dove la foresta è vita, rappresenta una questione essenziale. Un momento importante per Tenna in un luogo altamente simbolico comela baita degli Alpini dove prende forma il lavoro del volontariato: qua a breve prenderà vita il Bosco della memoria, fortemente voluto dopo la tempesta Vaia, un luogo colpito duramente e dove oggi si vedono prati un tempo c’era una foresta ammirata per la sua bellezza. Grazie all’impegno degli Alpini e al lavoro della Forestale questo bosco sta tornando a nuova vita”.

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(pt)


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