Quella tra la Provincia autonoma di Trento e il Commissario del Governo, ha sottolineato il governatore Rossi, è stata una collaborazione positiva e proficua che ha offerto ai cittadini la dimostrazione di come le istituzioni possano cooperare anche attraverso rapporti umani sinceri. "Il prefetto Squarcina - ha detto il presidente Rossi - ha assicurato ai suoi interlocutori istituzionali grandi qualità professionali e umane e ha offerto ai nostri concittadini l'immagine di una pubblica amministrazione presente ed efficace. Di questo, a nome del Trentino e interpretando anche il pensiero dei colleghi della Giunta, lo ringrazio".
Il prefetto Squarcina ha ricordato come le sue origini bellunesi e le precedenti esperienze lavorative in Friuli Venezia Giulia lo abbiano aiutato a conoscere e comprendere da subito le esigenze di un territorio come il Trentino, dotato di una speciale autonomia.
Curriculum vitae del prefetto Francesco Squarcina
Laureato in giurisprudenza all’Università di Trieste, Francesco Squarcina è entrato in servizio nell'Amministrazione Civile dell'Interno il 1° marzo 1979.
Ha iniziato la propria carriera presso la Prefettura di Belluno, dove dal 1986 al 1996 ha ricoperto, fra gli altri, l'incarico di Capo di Gabinetto; l'1° gennaio 1997 è stato trasferito alla Prefettura di Trieste; quindi, dal successivo mese di agosto 1997, ha assunto le funzioni di Vice Prefetto Vicario alla Prefettura di Gorizia.
Trasferito a Belluno nell’ottobre 2003 ha svolto anche in quella sede le funzioni di Vice Prefetto Vicario.
Nominato Prefetto a decorrere dal 20.8.2008, come primo incarico è stato destinato a svolgere il delicato incarico di Presidente della Commissione Territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale a Gorizia.
Dal 1° settembre 2009 è stato nominato Commissario del Governo per la Provincia di Trento, incarico che ha mantenuto fino alla data del pensionamento, il 1° febbraio 2016. (lr)
Oggi l'incontro a margine dei lavori dell'esecutivo
Il "grazie" della Giunta al prefetto Squarcina
"Un sentito grazie per il prezioso lavoro svolto in Trentino e anche per le modalità con cui ha interpretato la sua missione; per la competenza, la disponibilità e la grande collaborazione offerta alle istituzioni locali. L'aquila di San Venceslao è un riconoscimento che va agli amici del Trentino e a chi si distingue particolarmente anche nel tenere alto il valore dell'autonomia": con queste parole il governatore Ugo Rossi si è rivolto questa mattina al dottor Francesco Squarcina, fino a pochi giorni fa, prima di andare in pensione, Commissario del Governo per la Provincia di Trento. L'incontro tra il Prefetto Squarcina e la Giunta provinciale e avvenuto a margine dei lavori settimanali dell'esecutivo. Al dottor Squarcina è stato consegnato il distintivo raffigurante l'Aquila di San Venceslao. "Mi è ben noto il suo significato - ha detto il prefetto - e ricevere questo riconoscimento mi inorgoglisce".