
«Siamo entusiasti di tornare a Rovereto, un territorio dinamico e ricettivo che rappresenta per noi un’opportunità di confronto e sinergia. L’accoglienza crescente delle prime due edizioni conferma la forza di una formula capace di unire contenuti di qualità, dialogo e coinvolgimento attivo del pubblico», ha dichiarato Luca Zorloni, Head of Editorial Content di WIRED Italia. «Anche quest’anno vogliamo costruire un’esperienza che metta in relazione realtà e generazioni diverse, per riflettere insieme sulle sfide che ci attendono negli ambiti della tecnologia, dell’innovazione e della trasformazione della società».
L’assessore allo sviluppo economico, lavoro, università e ricerca della Provincia autonoma di Trento ha sottolineato come il WIRED Next Fest non rappresenti un semplice evento, bensì un investimento strategico nella cultura dell’innovazione: un laboratorio permanente dove non solo raccontare ciò che si sta facendo, ma soprattutto immaginare, insieme a imprese, istituzioni, scuole e cittadini, il territorio che si desidera costruire. Ha evidenziato di aver fortemente voluto questo spazio di confronto per dare concretezza a un preciso impegno politico: valorizzare i risultati del sistema trentino dell’innovazione e della ricerca – piccolo nelle dimensioni ma grande nelle capacità, nelle competenze e nella voglia di esprimersi – e stimolare nuovi investimenti privati in Ricerca e Sviluppo. Accanto alla necessaria spesa pubblica, ha aggiunto, è infatti fondamentale attivare meccanismi in grado di spingere le imprese a considerare la ricerca non come un costo, ma come un motore strategico di crescita e competitività. Ha ribadito infine l’importanza di investire sempre di più nella cultura dell’innovazione, ritenendo che adottare un approccio innovativo non sia un’opzione, ma la scelta da compiere con convinzione.
Anche la sindaca di Rovereto ha evidenziato come la vocazione industriale della città trovi nel Festival una chiave di lettura importante, strettamente legata alle caratteristiche del territorio, inteso come un sistema in cui pubblico e privato collaborano per affrontare insieme le sfide del presente. In uno scenario complesso, anche sul piano geopolitico, ha affermato che è fondamentale trovare il coraggio di individuare risposte corrette, senza reagire con la paura: un approccio che, a suo avviso, da sempre contraddistingue la comunità trentina. In questo contesto, la capacità divulgativa del WIRED Next Fest rivolta all’intera comunità rappresenterebbe un contributo prezioso per comprendere e affrontare con consapevolezza le trasformazioni in atto.
Ancora una volta, la città trentina si trasformerà in una grande vetrina dell’innovazione e della ricerca, grazie al coinvolgimento di ospiti di primo piano provenienti dal mondo scientifico, culturale, politico ed economico italiano e internazionale, tra i quali: Nello Cristianini, professore di intelligenza artificiale presso l’Università di Bath; Alfio Quarteroni,matematico, insignito della medaglia Blaise Pascal nel 2024; Gianfranco Pacchioni, chimico e membro dell’Accademia dei Lincei; Giada Pistilli, Principal Ethicist di Hugging Face.
Al ricco calendario di talk, masterclass, laboratori, performance musicali, aree exhibit,si affiancheranno anche momenti di networking, con una giornata riservata alle imprese.
Contribuiscono alla costruzione del palinsesto, a fianco della redazione di WIRED Italia, l’Università degli Studi di Trento, Fondazione Bruno Kessler, Fondazione Edmund Mach, Fondazione Hub Innovazione Trentino, Istituto provinciale per la ricerca e la sperimentazione educativa - IPRASE, e MUSE - Museo delle Scienze. Nel corso della conferenza stampa sono intervenuti Alberto Montresor, prorettore alla Terza Missione e ai Rapporti con la Scuola dell’Università di Trento; Andrea Simoni, segretario generale della Fondazione Bruno Kessler; Francesco Spagnolli, presidente della Fondazione Edmund Mach; Ivonne Forno, presidente di Hub Innovazione Trentino; Massimo Bernardi, direttore del MUSE – Museo delle Scienze; Anita Erspamer, referente per il progetto Wired di IPRASE e Giuseppe Rizza, sovrintendente scolastico della Provincia autonoma di Trento.
Tra le novità, inoltre, il Festival sarà anticipato da un progetto di accompagnamento rivolto alle scuole del territorio, con l’obiettivo di coinvolgere gli studenti delle secondarie superiori: un ciclo di workshop condotti dai giornalisti di WIRED Italia, per esplorare il mondo della comunicazione e informazione online, tra intelligenza artificiale, data journalism e digital wellbeing.
«Anche nel 2025, il Wired Next Fest non si limita a raccontare le numerose eccellenze del mondo trentino, ma si arricchisce ulteriormente attraverso lo sviluppo di nuove attività e collaborazioni. Grazie a sinergie con i principali attori del territorio – dai centri di ricerca alle istituzioni, scuole e imprese – il Festival continua a mettere in luce la capacità unica di questo territorio di bilanciare innovazione, ricerca e sostenibilità, offrendo un modello virtuoso a cui ispirarsi», ha dichiarato Emiliano Audisio, Head of Events and Consulting WIRED Italia.
«Il WIRED Next Fest popola e colora la città di Rovereto all’insegna dell’innovazione, della ricerca e del talento. Questi temi costituiscono il cuore pulsante delle attività di Trentino Sviluppo, dunque siamo felici di poter dare un importante contributo anche a questa terza edizione del festival. Visto il successo della giornata dedicata alle imprese dello scorso anno, torneremo a proporla anche per il 2025. Penso che questa tre giorni sarà un’occasione importante per dialogare con gli esperti e la cittadinanza tutta su temi di grande rilievo, a partire dagli sviluppi tecnologici in materia di idrogeno e scienze della vita. Due comparti su cui stiamo investendo molto, in particolare con la realizzazione di due nuovi poli tecnologici a Rovereto», ha dichiarato Giuseppe Consoli, Presidente di Trentino Sviluppo.
«Siamo orgogliosi di condividere oggi il percorso che ci porterà ad inizio ottobre alla terza edizione del WIRED Next Fest Trentino a Rovereto. Il tema di quest’anno, Energie, rappresenta perfettamente la vocazione del Trentino: un territorio dove l’energia delle idee, della ricerca e delle persone si traduce in opportunità concrete di crescita e confronto. Il festival per noi è un’occasione preziosa per avvicinare il grande pubblico alle trasformazioni in atto, coinvolgendo attivamente studenti, imprese e cittadini. Rovereto si riconfermerà il palcoscenico ideale per immaginare insieme nuove traiettorie per l’innovazione e lo sviluppo.» ha dichiarato Maurizio Rossini, CEO di Trentino Marketing.
Il programma completo sarà disponibile prossimamente su www.wired.it. L’evento sarà trasmesso anche in diretta streaming sul sito e sui canali social di WIRED Italia.
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