Mercoledì, 04 Settembre 2024 - 12:39 Comunicato 2246

Il 5 settembre, una data speciale per la comunità trentina. Il programma: alle 17 in Sala Depero la cerimonia ufficiale
Domani la Giornata dell’Autonomia, ecco gli appuntamenti

L’Autonomia vive ogni giorno dell’anno, come elemento concreto, presente nella realtà della comunità trentina quale fattore di innovazione e sviluppo. Ma domani è davvero una data speciale per il nostro autogoverno. Ricorre infatti il 5 settembre, la Giornata dell’Autonomia, che ricorda la firma dello storico accordo, avvenuta nel 1946, fra Alcide De Gasperi e Karl Gruber. Un atto alla base della speciale autonomia del Trentino, e del vicino Alto Adige- Südtirol, e che ben rappresenta il significato dell’essere comunità autonoma, terra di frontiera ma anche territorio di dialogo e convivenza, di tutela dei diritti delle minoranze.
Anche quest’anno è in programma una cerimonia ufficiale che si aprirà alle 17 presso la Sala Depero, al piano terra del Palazzo provinciale, con intermezzo musicale a cura degli studenti del Conservatorio “Bonporti” di Trento e Riva del Garda. Sono previsti gli interventi del presidente del Consiglio Claudio Soini, del presidente del Consiglio delle autonomie locali Paride Gianmoena, del presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, nonché la lectio magistralis della professoressa di Diritto presso l’Università di Innsbruck Esther Happacher dedicato a “L’Autonomia nel prisma delle relazioni transfrontaliere”.
Al termine della cerimonia si terrà il conferimento dell’onorificenza Aquila di San Venceslao da parte del presidente della Provincia autonoma di Trento a Giorgio Postal.
Fra le iniziative del 5 settembre la mostra “Alcide De Gasperi. Album di casa”, promossa dalla Presidenza del Consiglio provinciale in collaborazione con Fondazione Museo storico del Trentino e Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, oltre alla presentazione di “PatStories competenze”, il nuovo format dell’esposizione permanente “La Provincia si racconta”. Novità dell’allestimento che saranno presentate domani alle 11 dall’assessore con delega alla promozione dell’autonomia Simone Marchiori, mentre a seguire è prevista una visita guidata, aperta a tutti. 
Il Palazzo della Provincia Autonoma di Trento con le installazioni a forma di “A” come Autonomia all’ingresso. [ Archivio Ufficio Stampa PAT]

Alcide De Gasperi. Album di casa

Inaugurazione: giovedì 5 settembre alle 15.30 a Palazzo Trentini.
La mostra è aperta fino al 4 ottobre dalle 9 alle 18 con ingresso libero. Nei sabati mattina di questo periodo alle 10.30 sono previste le visite guidate.

La Presidenza del Consiglio della Provincia autonoma di Trento, in collaborazione con Fondazione Museo storico del Trentino e Fondazione Trentina Alcide De Gasperi promuove il grande statista colto nel contesto intimo e familiare, come già dice il titolo dell’esposizione. Molte le immagini particolari, come De Gasperi ritratto a un anno di età, De Gasperi con le sue bambine nella casa in val di Sella, ma anche a Roma. E il presidente del Consiglio dei Ministri con la moglie Francesca Romani in viaggio di nozze, il premier democristiano durante lo storico viaggio del 1947 negli Stati Uniti, quando ottenne uno straordinario sostegno finanziario alla ripresa postbellica del nostro Paese. Figlio, marito, padre e nonno: un itinerario intimo su De Gasperi.

Esposizione permanente “La Provincia si racconta”

Presentazione nuovo format “PatStories competenze”: domani giovedì 5 settembre alle 11. Al termine della presentazione si terrà una visita guidata aperta alla cittadinanza.

L’esposizione permanente “La Provincia si racconta”, curata dalla Fondazione Museo Storico del Trentino, ha l’obiettivo di “raccontare” la storia, il presente e il futuro dell’istituzione Provincia autonoma di Trento. Il percorso, suddiviso in diverse postazioni e installazioni, interessa il piano rialzato della sede di Piazza Dante, partendo dall’ingresso principale e arrivando all’atrio Winkler.
“La Provincia si racconta”, propone con le sue installazioni una pluralità di contenuti e linguaggi fornendo al visitatore l’opportunità di percorrere 50 anni di storia dell’autonomia attraverso lo sviluppo delle competenze acquisite con il Secondo Statuto del 1972. Elemento centrale dell’esposizione e del “racconto” sono le testimonianze delle donne e degli uomini che lavorano e hanno lavorato in Provincia, nei vari enti e settori che ne compongono il sistema e che costituiscono un mosaico di storie personali che intrecciano la storia più generale dell’istituzione.
L’esposizione è stata recentemente aggiornata e integrata: è stato infatti realizzato un nuovo format audiovisivo intitolato “PatStories competenze”, i cui primi episodi sono dedicati all’urbanistica, alla tutela e alla salvaguardia delle minoranze, al lavoro, ai trasporti e alla protezione civile. Domani alle 11 la presentazione delle novità con l’assessore con delega alla promozione dell’autonomia Simone Marchiori  al termine la visita guidata, aperta a tutti.

In allegato le locandine

(sv)


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