Sabato, 12 Aprile 2025 - 09:41 Comunicato 874

Ieri allo Zandonai tutti pazzi per Pablo Trincia
Domani è l'ultimo giorno di Educa Immagine

Domani si chiude la sesta edizione di Educa Immagine, il Festival dell'educazione ai media che in questi giorni ha trasformato Rovereto in un laboratorio di riflessione e confronto sul linguaggio delle immagini.
Ieri sera, più di 400 persone hanno affollato il Teatro Zandonai per Pablo Trincia, che ha tenuto il pubblico incollato al racconto dell’evoluzione del true crime nei podcast e nei media, un tema che ha acceso il dibattito su come i contenuti digitali influenzino il nostro modo di percepire la realtà e le storie che ci circondano. In questi giorni di Festival, esperti del settore, giornalisti, pedagogisti e creatori di contenuti hanno guidato un percorso di riflessione su body positivity, la possibilità di un diverso e consapevole intrattenimento per i più piccoli, il linguaggio della Gen Z, il futuro della scuola, la dipendenza da social media. Il titolo di quest’anno, "Unboxing", rappresenta il cuore del festival: svelare, analizzare e comprendere il flusso continuo di immagini e contenuti che ci circonda, dalla TV ai social, dal cinema alla pubblicità.
Fra gli appuntamenti di oggi alle 16,45 "Chi è la più bella del reale?" per esplorare il binomio corpo e social media, e alle 18 "Tutti contro tutti" sulle opinioni sempre più polarizzate online, entrambi al Mart. Stasera alle 20,45 allo Zandonai c'è Joan Thiele, reduce dal successo di Sanremo, che esplorerà il confine fra cinema, musica e colonne sonore. Sul palco insieme a lei Elisabetta Umiliani, che gestisce Liuto edizioni Musicali, l’etichetta fondata dal padre Piero, e Andrea Fabrizii, musicista, produttore e uno dei principali esperti italiani in ambito di cinema e colonne sonore.
Domani invece la piazza del Mart ospiterà alle 10 "Dalla Melevisione a YouTube" con il conduttore Danilo Bertazzi meglio conosciuto come Tonio Cartonio, mentre la sera il festival si chiuderà con lo spettacolo teatrale di Pierluca Mariti "Grazie per la domanda".
Educa Immagine, Pablo Trincia in dialogo con Giada Arena [ Trentino Film Commission, Emma Bonvecchio]

Pablo Trincia è uno scrittore, autore televisivo e giornalista pluripremiato, ed è considerato il podcaster più influente d’Italia. Nel 2017 ha introdotto in Italia il podcast seriale, raggiungendo milioni di ascolti con "Veleno" e "Il dito di Dio", entrambi diventati libri editi da Einaudi e docu-serie; oggi è impegnato in diversi progetti e continua a esplorare nuove forme di narrazione. Ieri sera, in dialogo con Giada Arena, ha tenuto incollati gli spettatori parlando del true crime e del modo in cui raccontarlo senza scadere nella "pornografia del dolore". Per Trincia, tutte le storie possono essere narrate, anche quelle più controverse ma serve un’idea forte e un senso profondo dietro il racconto: "La differenza è come le racconti. Mi concentro sulle storie che mi appassionano, nella narrazione esprimo una profonda empatia, mi devo innamorare delle storie che racconto", questa la sua testimonianza.

Questo il programma di domenica 13 aprile

Caffè Bontadi ore 9.00–9.30
Il caffè con l’ospite

Piazza del Mart ore 10.00–11.00
Dalla Melevisione a YouTube: l’intrattenimento per piccolissimi
con Danilo Bertazzi, Giancarlo Grossi, Serena Mazzini; modera Alice Valeria Oliveri
Al termine dell'incontro, firmacopie di Serena Mazzini

Mart - Sala Conferenze ore 11.30–12.30
Fotografia e post fotografia: come cambia l’immagine
in collaborazione con Mart, con Alessandro Calabrese, Silvia Camporesi, Francesco Jodice

Teatro Zandonai ore 16.00–17.00
Brain Rot, o come i social ci stanno incasinando il cervello
con Ornella Corazza, Filippo Rosa, Filippo Solibello; modera Michele Marangi

Mart - Sala Conferenze ore 17.30–18.30
Non c’è niente da ridere
In collaborazione con Poplar Cult!
con Giulio Armeni @filosofia_coatta, Francesca Damato @frad_ramma, Pierluca Mariti @piuttosto_che; modera Giada Arena

Teatro Zandonai ore 20.45–22.30
Spettacolo teatrale
Pierluca Mariti. Grazie per la domanda
In collaborazione con Poplar Cult!

Presso il Teatro Zandonai, punto informativo del Festival Educa Immagine, prosegue, oggi e domani, a cicli continui ore 10.00–12.30 e 14.00–18.00 lo Spazio realtà virtuale, nel quale il pubblico, indossando i visori VR, può immergersi in mondi lontani attraverso racconti immersivi usufruendo di una selezione di contenuti artistici. 

Inoltre lunedì 14 aprile e martedì 15 aprile sono previsti laboratori per le scuole primarie e proiezione del film "Sing Street" per le scuole secondarie di primo grado.

Tutti gli appuntamenti sono a partecipazione libera e gratuita, informazioni e il programma completo su www.educaimmagine.it

Il Festival è promosso da Trentino Film Commission in collaborazione con Provincia autonoma di Trento, Mart, Comune di Rovereto, Università di Trento e Iprase, organizzato da Entropia con il contributo di Fondazione Caritro, Cassa Rurale Alto Garda e Rovereto, APT Rovereto Vallagarina, con il patrocinio di Rai Trentino e media partner Rai Cultura, Artribune e Generazione Magazine. Realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola dei Ministeri della cultura e dell'istruzione e del merito.

(at)


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