"Bolbeno per me è sempre stato il "vivaio" dello sci, in un contesto dove è molto agevole raccogliere ed avviare allo sci i bambini delle nostre valli, altrimenti obbligati a importanti spostamenti quotidiani, che spesso mettono in difficoltà le famiglie valligiane: a differenza di quelle in vacanza hanno ovviamente molto meno tempo da dedicarvi e non potrebbero sostenere agevolmente le maggiori spese. Abbinato alla fortuna di un microclima unico e alla potenza del volontariato locale, direi che è un accoppiamento vincente, spesso invidiato ed emulato. Proprio per queste ragioni la Provincia tramite la sua controllata Trentino Sviluppo ha deciso di investire importanti somme, con la certezza di avere un grande ritorno", ha commentato Ballardini.
Anche il sindaco Marchetti, ringraziando quanti hanno contribuito alla realizzazione dell'opera, ha sottolineato l'unità di intenti e il sostegno di tutti gli amministratori comunali e provinciali in un percorso che ha visto coinvolti anche molti giovani volontari, tutt'ora impegnati per la piena funzionalità dell'area.
L'intervento, nel suo complesso ammonta a circa 6 milioni di euro, incluse le spese di progettazione e i finanziamenti di tutti gli attori uniti nell'accordo quadro sottoscritto nel dicembre 2019, tra la società di sistema della Provincia autonoma di Trento Trentino Sviluppo, il Comune di Borgo Lares, la Comunità delle Giudicarie, il Consorzio dei Comuni BIM Sarca Mincio Garda e la Pro Loco di Bolbeno. La Provincia, mediante l’intervento di Trentino Sviluppo, aveva condiviso l’impegno di provvedere all’ampliamento e al rinnovamento tecnologico dell’area sciabile di Borgo Lares, con la previsione di un nuovo impianto di risalita ed il prolungamento della pista da sci esistente, inserendo i lavori nel capitolo degli interventi di sostegno per le “palestre dello sci”, ovvero quelle aree sciistiche di strategico interesse per le comunità locali, ma che per dimensioni e scarsa altitudine rischiano di soffrire le condizioni climatiche più di altre. L'impianto è ora omologato anche per il trasporto bici, con una portata di 1.600 persone/ora e che dunque, per l'area, passa dalle 720 persone del vecchio skilift, che comunque è stato mantenuto in attività, a 2.320 persone/ora. Al campo "primi passi" vi è ora il collegamento con due varianti alla pista rossa: una dedicata agli allenamenti e l'altra "turistica" sempre aperta al pubblico. Come spiegato dal presidente della Pro Loco Marchetti, sono oltre un migliaio i bambini dei vari club iscritti ai corsi, 800 dei quali fanno capo al Centro Sci Bolbeno. La seggiovia, in funzione dallo scorso Natale, ha permesso una crescita del 30 per cento degli utenti dell'area, con 1.800 abbonamenti attuali e oltre 1.100 kit completi noleggiati, superando il record della scorsa stagione.
Dopo la benedizione dell'impianto e della nuova pista da parte del parroco don Celestino, nel pomeriggio la seggiovia è stato aperta al pubblico gratuitamente, mentre la festa popolare proseguiva con tanta musica, animazione e un momento conviviale.
Fotoservizio e immagini a cura dell'Ufficio Stampa
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