Venerdì, 30 Agosto 2024 - 12:14 Comunicato 2205

La presidenza sarà affidata all'assessore competente, presenti stabilmente i rappresentanti delle strutture provinciali e dell'agenzia del lavoro
Cambia la Commissione provinciale per l'artigianato

Commissione provinciale per l'artigianato, si cambia. Questa mattina, su proposta dell'assessore all’artigianato, commercio, turismo, foreste, caccia e pesca Roberto Failoni la Giunta provinciale ha approvato la delibera che ne modifica la composizione. "Vogliamo riaffermare l'importanza della commissione provinciale per l'artigianato rispetto al ruolo che ha svolto sinora anche guardando al futuro – ha spiegato l'assessore Failoni –. Le novità vanno nell'ottica di un collegio più competente e con un sempre maggiore raccordo tra i suoi componenti e la parte politica, al fine di una maggiore efficacia e condivisione delle problematiche e delle proposte in materia di artigianato".
Roberto Failoni, assessore provinciale all’artigianato commercio promozione sport e turismo [ Archivio Ufficio stampa PAT]

La commissione Provinciale per l'artigianato è un organo consultivo nominato dalla giunta provinciale il cui compito è di fornire supporto e formulare proposte in materia di artigianato, proporre indagini riguardanti le strutture, i livelli di produzione e di occupazione e l'andamento economico del settore, proporre studi e ricerche e nominare i rappresentanti nelle commissioni comunali e di esame, su richiesta di comuni, istituti scolastici e altri enti.

La prima modifica effettuata dalla Giunta riguarda la presenza in pianta stabile dei rappresentanti delle strutture dipendenti provinciali competenti in materia di addestramento e formazione professionale e dell’Agenzia del Lavoro. Col regolamento precedente la presenza di queste figure era richiesta soltanto nel caso di trattazione di argomenti inerenti la figura del maestro artigiano e l’istituto della bottega scuola. Col nuovo regolamento, invece, la loro presenza diverrà strutturale. Cambia anche la nomina del presidente, che non sarà più uno dei componenti, bensì l'assessore competente. Una scelta nata dalla volontà di ottenere una maggiore connessione tra l'amministrazione provinciale e le esigenze del mondo dell'artigianato. Infine, l'ultima modifica riguarda la durata della commissione: attualmente il collegio rimane in carica per cinque anni, con le nuove disposizioni la durata in carica sarà legata alla durata della legislatura.

(pt)


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