
Molti i materiali didattici creati appositamente per l'Anno dei Musei, con suggerimenti e supporti per le lezioni per studenti dai 12 ai 18 anni che possono essere scaricati direttamente dal sito. Nel corso dell'anno, in un'area dedicata, ci saranno altre storie e oggetti da scoprire sotto forma di video e podcast, anche per approfondirli direttamente in loco.
Da qualche giorno è attivo anche il canale Instagram "euregio_museum_museo". Chi lo segue, sarà informato durante tutto l'anno sulle date delle mostre, sugli eventi e sulle iniziative aggiuntive, i temi, diversi oggetti e i retroscena.
Le prime due mostre hanno già aperto i battenti: dal 6 marzo il Museo Civico di Rovereto invita i visitatori a esplorare “Il bosco e le piante nella crisi climatica attuale: il caso dell'Euregio”. Da sabato scorso, 15 marzo, la mostra “Tra ieri e domani. Galtür e Monte Maria” nel museo “Ora et labora” del monastero di Malles (Val Venosta) è aperta al pubblico.
Le prossime mostre, ad esempio al Museo Civico di Chiusa, al Forte di Fortezza o al Museo della Torre di Oetz, inizieranno intorno alla cerimonia ufficiale di apertura dell'Anno dei musei dell'Euregio 2025, che si terrà il 29 marzo nel Palazzo vescovile di Bressanone.
Qui il nuovo sito web dedicato all'Anno dei Musei Euregio: https://2025.euregio.info/