Mercoledì, 19 Marzo 2025 - 10:40 Comunicato 616

In occasione della Giornata Mondiale dell'Acqua, si inaugura la nuova sede della Rete dei Musei dell'Acqua di UNESCO-IHP
Acqua e ghiacciai, ad Ala il 21 marzo un seminario per fare il punto sulla situazione

Un seminario internazionale e un concorso a premi per cortometraggi sull’acqua per celebrare l’avvio delle attività in Trentino della Rete Mondiale dei Musei dell'Acqua (WAMU-NET). Venerdì 21 marzo, nell'ambito del seminario intitolato "Acqua, risorsa a rischio? Educare alla sostenibilità fra protezione dei ghiacciai e cambiamenti climatici", in programma a Palazzo Pizzini ad Ala dalle 10 alle 17, si inaugura il nuovo ufficio della Rete WAMU-NET, progetto 'faro' dell’UNESCO con sede in Italia. L'evento si svolgerà alla vigilia della Giornata Mondiale dell'Acqua e vedrà la presenza di vari ospiti internazionali e italiani, con il coinvolgimento del Programma Idrologico Intergovernativo (IHP) di UNESCO che ha sede a Parigi, dell’Ufficio Regionale UNESCO per la Scienza e la Cultura di Venezia e di quattro Cattedre UNESCO. Interverranno per l’occasione alcuni musei di Europa, Africa, Asia e Americhe, a testimonianza della diffusione capillare di questa rete allo scopo di promuovere nuove attività educative di UNESCO-IHP. L’inaugurazione del nuovo ufficio in Trentino ribadisce l'importanza che riveste l'acqua e la necessità di ridurre sprechi e inquinamenti con l’adozione di nuovi comportamenti e il coinvolgimento di strati sempre più ampi della società civile, a partire dal mondo dei giovani.
[ Foto Archivio Ufficio Stampa PAT]

Fondata nel 2017, la Rete Mondiale dei Musei dell'Acqua è stata riconosciuta nel 2018 come progetto ‘faro’ del Programma Idrologico Intergovernativo (IHP) dell’UNESCO grazie a una Risoluzione delle Nazioni Unite. Come tale, è uno dei sedici progetti faro al mondo di UNESCO-IHP (l’unico ad avere una sede in Italia) ed ha come scopo quello di promuovere attività educative sugli usi sostenibili dell’acqua mettendo al centro i musei e i patrimoni acquatici, sia culturali che naturali. Rete in costante crescita, oggi comprende numerosi musei e istituzioni in tutto il mondo (oltre 120 membri in 44 diversi paesi, di cui 29 in Italia), che nel complesso raggiungono un bacino di visitatori circa 20 milioni di persone l’anno. Il nuovo ufficio della rete in Trentino è stato creato grazie alle recenti disposizioni della L.P. 13 / 2025 art.15 che prevede il supporto a organizzazioni analoghe a WAMU-NET impegnate in attività educative a livello internazionale. 

Nel corso della giornata, dopo i saluti istituzionali del direttore del Programma Idrologico Intergovernativo di Parigi, del rappresentante del Ministero degli Affari Esteri e del rettore del Centro olandese UNESCO Cat.2 di Delft, del sindaco di Ala Stefano Gatti e dell'assessore provinciale all’agricoltura, promozione dei prodotti trentini, ambiente, difesa idrogeologica ed enti locali Giulia Zanotelli, la giornata entrerà nel vivo con le sessioni incentrate su acqua e cambiamenti climatici, sulla necessità di rafforzare i programmi educativi per gestire al meglio una delle crisi dell’acqua più drammatiche degli ultimi decenni e, non ultimo, sulla gestione della risorsa idrica per la protezione di ecosistemi alpini e ghiacciai. In questo frangente interverranno gli esperti di Appa e Adep e dell'Università di Trento, i quali illustreranno la situazione attuale delle acque in Trentino, il trattamento dei reflui alpini e gli impatti dei microinquinanti sui corsi d’acqua. Alle 16.15 si terrà la tavola rotonda composta da esperti di Centro Internazionale Civiltà dell'Acqua, Università di Venezia e Activa Trento si discuteranno altri temi legati ai programmi di educazione all’acqua che figurano fra le priorità della Fase 9 di UNESCO-IHP e quindi anche dell’Agenda 2030.
In conclusione sono previsti gli interventi del presidente della Provincia Maurizio Fugatti e del presidente del Consiglio provinciale Claudio Soini.

Il programma delle attività continua il 22 marzo presso Harpolab, a Trento, con una rassegna di film sull’acqua a partire dalle 18 e il lancio del concorso a premi per cortometraggi "Back to Our Future", in collaborazione con Let’s Talk About Water (New York), e con il chitarrista e compositore Andrea Vettoretti, uno dei principali esponenti del genere New Classical Word, cui verrà assegnato il titolo di ambasciatore della Rete WAMU-NET per il 2025.

Per info: communication@watermuseums.net 

In allegato il programma

(us)


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